Il solitario di Rio Grande (1971)

Il solitario di rio grande è un film western del 1971 diretto da Henry Hathaway. E' interpretato da Gregory Peck e Patricia Quinn. Il film è tratto dal romanzo del 1930 The Lone Cowboy di Will James. Il film è stato prodotto, diretto e scritto dal team che consegnò il premio Oscar al film Il Grinta. Questo è stato il penultimo dei 65 film diretti da Hathaway. Clay Lomax esce di prigione dopo aver scontato quasi otto anni. Egli va in cerca di Sam Foley, un rapinatore di banche che ha sparato A Lomax alla schiena e lo ha lasciato per prendere il bottino. Venuto a sapere della sua liberazione, Foley ingaggia tre giovani fuorilegge - Pepe, Skeeter e Bobby Jay Jones - perseguirlo e fargli sapere quando Lomax si avvicina. Foley ordina loro di non spararlo o ucciderlo. Lomax ritrova un vecchio amico, Trooper, e gli offre tutti i soldi che ha, $ 200, per sapere dove si trova Foley. Il trio di giovani fuorilegge raggiunge Lomax al salone di Trooper e costringono Alma, una delle prostitute di Trooper, a passare la notte con tutti e tre di loro mentre controllano Lomax. Una donna di nome Teresa Ortega ha trattenuto i soldi di Lomax per lui, così lui glieli rimanda per lei. Quando il treno arriva, il controllore racconta a Lomax di una bambina di 6 anni di nome Decky e che lei è lì per accompagnarlo. Il frenatore dice a Lomax che una donna stava accompagnando la bambina, ma è morta lungo la strada. Lomax acconsente e si fa carico di Decky e il frenatore gli dà i soldi - accettando la bambina è l'unica condizione per riceverli. Lomax chiede a Decky se ha un padre e scopre che Decky sa solo ciò che Teresa aveva detto che suo padre era un uomo infernale. Prende i soldi per Trooper mentre cerca qualcuno che si prenda cura della bambina durante la sua missione di vendetta. Lomax cerca di affidarla a insegnanti, predicatori e altri, ma nessuno la vuole, così Decky lo accompagna nella sua ricerca. Quando i tre fuorilegge picchiano Alma, Trooper tenta di difenderla, ma viene ucciso; ma rapinano il saloon e prendono i soldi di Lomax e Alma mentre seguono Lomax. Lomax scopre Trooper morente e il barista gli dice che Lomax deve andare a Gun Hill. Durante il viaggio, Lomax e Decky legano mentre Lomax acquista un pony per la bambina. Una notte, i tre teppisti avvisano Lomax della loro presenza quando Bobby Jay spara con il suo fucile. Lomax disarma gli uomini e prende le armi. Poichè è stato detto loro di non ostacolarlo, ma solo di vigilarlo, egli dice loro di correre da Foley e dirgli che sta arrivando. Una tempesta costringe Lomax e Decky a rifugiarsi in casa di una donna di nome Juliana. Essa si offre di guardare la bambina poichè lei crede che Lomax sarebbe tornato per lei. Lomax le chiede se crede che Decky sia sua figlia - lei dice che è possibile, per il loro modo di comportarsi. Juliana dice che lei è stata una vedova sola per un pò e Lomax potrebbe essere un benvenuto con lei. Come si abbracciano, Jones e i suoi soci arrivano e li prendono prigionieri. Jones si ubriaca e si diverte sparando oggetti, alla Guglielmo Tell, sulla testa di Decky dopo aver colpito un Lomax che protesta. Alma si rivolta contro Jones e lui le spara. Lomax convince Skeeter che Pepe (mandato per prendere i cavalli) è scappato da Foley, lasciando solo i due uomini con lui. Skeeter e Lomax lottano e Bobby Jay spara a Skeeter nella schiena mentre lottano. Afferra Decky e fugge dalla casa e trova Pepe. Pepe insulta Bobby Jay e viene ucciso; Decky sfrutta l'occasione e scappa. Bobby Jay va da Foley per i suoi soldi, ma quando Foley estrae una pistola dalla cassaforte, Jones è troppo veloce e lo uccide. Jones si sta godendo i suoi soldi quando Lomax lo coglie sul fatto. Lomax lo costringe a collocare vari oggetti sulla testa e spara ripetutamente, colpendoli. Un terrorizzato Bobby Jay confessa che non ha idea di dove sia la bambina, sa solo che lei è scappata quando lui era occupato con Pepe. Lomax dimostrare a Jones la sua velocità nel maneggiare la pistola. Una cartuccia viene posta sulla testa di Jones e Lomax gli dice che la cartuccia esploderà uccidendolo o Bobby Jay ucciderà Lomax. Bobby Jay cerca di anticipare Lomax, ma non può e viene ucciso. Lomax lascia i soldi e dice alla cameriera di chiamare la legge. L'ultima scena è di un Lomax sollevato torna a cavallo da Decky a casa di Giuliana; camminano verso casa e lei gli chiede di nuovo se lui è suo padre. Dopo le riprese di Un uomo senza scampo, Gregory Peck era alla ricerca di un film di successo come successivo. Credendo che la collaborazione del regista de Il "Grinta", Henry Hathaway, con lo stesso produttore (Hal B. Willis) e la sceneggiatrice (Marguerite Roberts), avrebbe portato un successo simile, Peck iniziò le riprese del progetto nel 1970. Poichè il filmseguiva anche un percorso simile - la collaborazione di un pistolero burbero con la bambina di un compagno - Peck dilazionò il suo solito stipendio per una percentuale dei profitti del film. Questo ha permesso alla produzione di arrivare ad un budget limitato di $1.19 milioni di dollari. Il film è stato girato a Santa Fe - nella zona Los Alamos del New Mexico tra il 12 ottobre e il 2 dicembre del 1970. La produzione finì il 16 dicembre. Il film uscì in America il 13 Ottobre 1971. Fu distribuito in Svezia il 16 Agosto 1971. Il film ha ricevuto recensioni negative da un certo numero di critici, soprattutto alla luce della ripetizione palese della formula vista nel precedente film di John Wayne. Michael Kerbel dal Village Voice ha scritto che Il solitario di rio grande aveva qualche sembianza con Il "Grinta", "ma l'umorismo e il fascino mancano e quello che rimane - una prevedibile storia di vendetta -diventa noiosa". Altri hanno commentato sul crollo della carriera di Gregory Peck: Charles Champlin del Los Angeles Times ha scritto che il film "è servito per lo più come un triste ricordo dell'uso inadeguato" della star di Hollywood, mentre Paine Knickerbocker del San Francisco Chronicle ha scritto "'Peck, ragazzo mio, che diavolo stai facendo qui?".

La mia pistola per Billy (1974)

La mia pistola per Billy è un film western del 1974 diretto da Ted Kotcheff. Ha come protagonisti Gregory Peck, Jack Warden e Desi Arnaz Jr. Girato in esterni in Israele, La mia pistola per Billy è tratto da una sceneggiatura dello scrittore scozzese Alan Sharp, lo sceneggiatore di Rob Roy e Nessuna pietà per Ulzana. Durante una rapina in banca nel West americano, il partner del fuorilegge scozzese Arch Deans viene ucciso e il suo giovane amico indiano mezzosangue Billy Two Hats viene catturato. Mentre Billy viene portato via, Deans spara allo sceriffo Henry Gifford ad un emporio a distanza, consentendo a Billy di fuggire. Mentre fuggono, l'amico dello sceriffo, il proprietario dell'emporio, chiamato Copeland, prende il suo vecchio e lungo fucile da bufali e spara un colpo che uccide il cavallo di Deans, ferendolo alla gamba. Billy costruisce una barella su cui Deans può cavalcare, trascinata dietro il cavallo di Billy. Billy e Deans incontrano Spencer e sua moglie, Esther, al loro lontano podere. Deans convince Spencer a portarlo nel suo carro per prendere cavalli a condizione che Billy soggiorni con Esther per proteggere lei e la fattoria dai predoni indiani. Billy deve stare attento anche all'inseguimento di Gifford. Billy e Esther passano il loro tempo insieme a parlare e a sviluppare sentimenti romantici tra di loro. Esther, una giovane sposa a distanza dell'est, è infelice con il suo vecchio marito violento. S'innamora del giovane e affascinante Billy. Gifford trova i due a letto insieme, crede che Billy abbia violentato la donna, diventa furioso e lo picchia. Esther tenta di spiegare, ma non può perché balbetta in maniera incontrollabile quando è in difficoltà. Deans e Spencer incontrano difficoltà lungo il percorso, quando quattro indiani ubriachi richiedono loro del whisky, assalgono il loro carro in un canyon, uccidendo il cavallo e  assediandoli. Spencer viene ucciso. Gifford, Esther e Billy quindi partono dopo Deans. Trovano Deans prossimo alla morte. Con l'aiuto di Esther, Billy uccide Gifford. Deans muore per le ferite.

Il presagio (1976)

Il presagio è un film horror britannico / americano del 1976 diretto da Richard Donner. Il film è interpretato da Gregory Peck, Lee Remick, David Warner, Harvey Spencer Stephens, Billie Whitelaw, Patrick Troughton, Martin Benson e Leo McKern. E' il primo film della serie omonima ed è stato sceneggiato da David Seltzer. A Roma, il figlio del diplomatico americano Robert Thorn (Gregory Peck) e sua moglie, Katherine (Lee Remick), muore alla nascita. Robert viene convinto dal cappellano dell'ospedale, Padre Spiletto (Martin Benson), di adottare segretamente un orfano la cui madre è morta nello stesso momento. Non preoccupandosi delbenessere mentale di sua moglie, Robert accetta, ma non le rivela che il bambino non è loro. Chiamano il figlio Damien (Harvey Spencer Stephens). Subito dopo, Robert viene nominato ambasciatore degli Stati Uniti in Gran Bretagna. Eventi misteriosi assillano i Thorn. Prima, la bambinaia di Damien s'impicca pubblicamente alla sua quinta festa di compleanno. A questo punto, Damien sembra avere un'insolita connessione con un grosso cane che indugia nell'edificio, come ha fatto la bambinaia prima della sua impiccagione. Poi, Padre Brennan (Patrick Troughton), un sacerdote cattolico, tenta ripetutamente di mettere in guardia l'Ambasciatore dalle misteriose origini di suo figlio. Il sacerdote insinua che Damien può non essere umano. Robert è irritato dall'uomo e respinge le sue persistentiintromissioni, credendo che il sacerdote è mentalmente disturbato e lo caccia dall'edificio. Mentre viene portato fuori, Keith Jennings (David Warner), un fotoreporter che aveva partecipato anche alla festa di compleanno di Damien e aveva assistito all'impiccagione, è seduto sui gradini e scattato alcune foto del sacerdote. Al momento della fase di sviluppo, le foto mostrano graffi o linee d'ombra che attraversano l'immagine del sacerdote ... presumibilmente causate da un danno in precedenza alla sua macchina fotografica ... o forse qualcosa di più inquietante? Poi, una nuova baby sitter o "governante", la signora Baylock (Billie Whitelaw), arriva per sostituire la bambinaia precedente. Quando i Thorn le chiedono del suo arrivo inaspettato, lei sostiene che è stata "l'agenzia" a mandarla dopo aver letto della morte sui giornali, e fornisce anche le referenze. Dovendo partecipare a una cerimonia di nozze, Katherine dà istruzioni alla signora Baylock di vestire Damien e pronto per andare, ma lei esita al momento dell'ordine, mettendo in discussione se Damien avrebbe "capito quello che succede in un matrimonio episcopale". Ma comincia a svelarsi quando, mentre si avvicinano alla chiesa, Damien sembra essere agitato e "spaventato a morte". Infine, egli vede l'"angelo" sul tetto della chiesa e si scaglia violentemente, resistendo ai loro sforzi per calmarlo, e sono costretti ad andarsene. Più tardi, Robert viene sorpreso nel buio corridoio da un profondo ringhio, e quando viene accesa la luce, vediamo lo stesso cane di prima seduto al tallone della signora Baylock. Robert le chiede il motivo per cui il cane è qui, e lei sostiene che "potrebbe essere un buon cane da guardia" e che "Damien lo ama". Egli è seccato dalla sua presunzione e le ordina di portare via il cane. Poi, mentre visitano un parco safari, vari animali o sono terrorizzati dal bambino e scappano via o diventano aggressivi e violenti, attaccando lui e sua madre. Questo continua ad aggiungere la crescente paura e l'instabilità che Katherine sta vivendo. Padre Brennan incontra di nuovo Robert, avvertendolo che sua moglie è in pericolo e lo incontra il giorno dopo al parco. Naturalmente, Jennings è ancora lì, a scattare foto al  sacerdote, e quando sviluppale foto, appaiono di nuovo le stesse linee d'ombra che corrono attraverso la sua immagine. Dopo aver finalmente convinto Robert ad incontrarlo nei pressi del Tamigi, Padre Brennan dice a Robert che Katherine è incinta e che Damien le impedirà di avere il bambino. Poi ucciderà Katherine, e appena eredita il potere di Robert, ucciderà anche lui. Poi, appare una tempesta improvvisa e Brennan viene trafitto da un parafulmine scagliato dal tetto della sua chiesa. Al ritorno a casa, Katherine dice a Robert che lei è incinta. Robert è sorpreso ma felice, ma Katherine vuole abortire. Katherine sostiene che lei si sente sopraffatta e minacciata da Damien. Mentre Robert è fuori, la signora Baylock permette a Damien di scatenarsi in una frenesia. Sfrecciando sul suo triciclo attraverso il palazzo, colpisce con forza uno sgabello su cui Katherine è in piedi, e Katherine cade da una ringhiera al piano superiore al piano di sotto. Robert riceve una telefonata da un ospedale, e si precipita al fianco di Katherine. Lei ha abortito, e implora Robert di non lasciare che Damien la uccidesse. Tornando a casa allo scuro e con un ringhio del cane (che ancora deve essere portato via), Robert riceve una chiamata da Jennings. Avendo appreso della morte di Padre Brennan, Jennings ha iniziato a indagare su Damien. In precedenza aveva notato strane linee d'ombra nelle fotografie della tata e di padre Brennan che sembrano prevedere le loro bizzarre morti. Quando s'incontrano, Jennings mostra a Robert le foto e gli dice che crede anche che Damien sia una minaccia e che vuole aiutare Robert. Quando Robert rifiuta, dicendo che "è un mio problema", Jennings dice "no, è un mio problema anche", e mostra a Robert le foto di se stesso con queste stesse linee d'ombra. Jennings e Robert vanno a Roma per investigare sulla nascita di Damien. Un incendio ha distrutto i registri ospedalieri e i reparti di maternità e di nursery; la maggior parte del personale in servizio sono morti nel fuoco. L'unico sopravvissuto era l'originario sacerdote che era presente alla nascita / morte del bambino deiThorn. Mentre cercano di trovarlo, lui e Jennings discutono sui passi biblici, e Jennings ribadisce la convinzione di padre Brennan che Damien è l'Anticristo, la cui venuta è sostenuta da una congiura di satanisti. Robert e Jennings rintracciano Padre Spiletto in un monastero rurale, dove si sta recuperando dalle ferite, ma non si pensa sopravviva. Essendo muto, Spiletto scrive il nome di un antico cimitero etrusco dove è sepolta la madre biologica di Damien. Trovando il cimitero e 2 tombe, Robert e Jennings trovano gli scheletri di uno sciacallo e di un bambino con un cranio in frantumi: la mostruosa "madre" di Damien e i resti del bambino dei Thorn, ucciso alla nascita in modo che Damien potesse prendere il suo posto. Un branco di cani selvaggi, simili a quelli visti nei pressi del palazzo di Thorn, attaccano Robert e Jennings. Fuggono dal cimitero con delle ferite. Tornata a Londra, la signora Baylock uccide Katherine spingendola fuori dalla finestra dell'ospedale. Robert e Jennings vanno in Israele per trovare Karl Bugenhagen (Leo McKern), un archeologo ed esperto dell'Anticristo. Bugenhagen spiega a Robert che Damien dovrebbe avere una voglia a forma di tre sei. Robert scopre che l'unico modo per uccidere l'Anticristo è con sette pugnali mistici di Megiddo. Sconvolto dall'idea di uccidere un bambino, Robert getta via i pugnali. Jennings tenta di recuperarli, ma viene decapitato da una lastra di vetro di una finestra che scorre da un camion. Tormentato dalle morti, Robert decide di porre fine all'incubo. Tornato a casa, abborda un grande cane (quello che non è mai stato portato via) che è di guardia al palazzo ed esamina Damien per la voglia. Quando la trova sul cuoio capelluto di Damien, la signora Baylock lo attacca. Robert la uccide. Carica Damien e i pugnali in macchina e guida fino alla chiesa più vicina. Grazie alla sua guida irregolare e alla eccessivavelocità, viene inseguito dalla polizia, che arriva quando egli sta trascinando Damien che urla verso l'altare. Un ufficiale gli ordina di alzare le mani e di allontanarsi. Robert solleva il primo pugnale e l'ufficiale spara con la sua pistola, uccidendo Robert e risparmiando Damien. Damien assiste al funerale di Katherine e Robert sotto la custodia del Presidente degli Stati Uniti. L'inquadratura finale si concentra su Damien, che sorride allegramente quando la cerimonia finisce. Una colonna sonora originale per il film, tra cui la sigla del film "Ave Satani", è stata composta da Jerry Goldsmith, per cui ricevette l'unico Oscar della sua lunga carriera. La colonna sonora presenta un forte segmento corale, con un profetico canto latino. Il ritornello del canto è, "Sanguis bibimus, corpus edimus, tolle corpus Satani" (latino sgrammaticato per: "Abbiamo bevuto il sangue, mangiamo la carne, solleviamo il corpo di Satana"; notare che il corretto latino sarebbe: "sanguinem bibimus, corpus edimus, tolle corpus Satani"), intervallato dalle grida di" Ave Satani! "e "Ave Versus Christus" (dal latino, "Ave, Satana!" e "Hail, Anticristo!"). A parte il lavoro corale, la colonna sonora comprende temi lirici che ritraggono la piacevole vita domestica della famiglia Thorn, che sono in contrasto con le scene più inquietanti del confronto della famiglia con il male. Il 9 ottobre del 2001, è stata distribuita una versione deluxe della colonna sonora con otto tracce aggiuntive. Il presagio fu distribuito a seguito di una campagna di marketing di successo di 2,8 milioni di dollari ispirata a quella de Lo Squalo un anno prima, con due settimane di anteprime, un romanzo dello sceneggiatore David Seltzer e il logo con il "666" dentro al titolo del film, come pezzo forte dell'annuncio. Il film è stato un enorme successo commerciale negli Stati Uniti. Ha incassato 4.273.886 di dollari nel suo weekend di apertura e 60.922.98 di dollari a livello nazionale su un budget limitato di 2.8 milioni di dollari. Il film è stato il quinto film con gli incassi più alti del 1976. Il presagio ha ricevuto per lo più recensioni positive da parte della critica ed è considerato da molti come uno dei migliori film del 1976, nonché uno dei migliori film horror mai realizzati. Il film mantiene una classificazione dell'82 % sul sito web Rotten Tomatoes. Il film vantava di una scena particolarmente inquietante, in cui un personaggio si impicca volentieri e con gioia ad una festa di compleanno frequentata da bambini. Presenta inoltre una violenta scena di decapitazione (causata da una lastra orizzontale di vetro), una delle prime tradizionali di Hollywood: " Se ci fosse stato uno speciale Madame Defarge Humanitarian Award per la  migliore decapitazione", scrisse Kim Newman in Nightmare Movies (1988), "questa persistente sequenza al rallentatore avrebbe ottenuto il mio voto". Dall'altro lato della medaglia, Il presagio apparve nel libro del 1978 I 50 peggiori film di tutti i tempi di Harry Medved (co-autore del Golden Turkey Awards) e Randy Dreyfuss. Il presagio ha ricevuto il riconoscimento dall'American Film Institute. E' stato classificato all'81sima posizione nei AFI's 100 Years... 100 Thrills, una lista dei film più coinvolgenti d'America e la colonna sonora di Jerry Goldsmith è stata nominata all'AFI's 100 Years of Film Scores. Il film è stato classificato alla 16sima posizione nei 100 Scariest Movie Moments del canale Bravo. Allo stesso modo, la Chicago Film Critics Association lo nominò il 31simo film più spaventoso mai realizzato. Il film ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua recitazione, la scrittura, la musica e i risultati tecnici. Jerry Goldsmith ha vinto l'Oscar per la migliore colonna sonora originale e ha ricevuto una nomination extra per la Miglior Canzone Originale per "Ave Satani". La colonna sonora di Goldsmith è stata anche nominata per un Grammy Award per il Miglior Album della Colonna Sonora Originale Scritta Per Un Film. Billie Whitelaw è stata nominata per un British Academy Film Award come miglior attrice non protagonista per la sua performance. Lei è stata anche premiata con l'Evening Standard British Film Award come Migliore Attrice. Il film ha ricevuto il riconoscimento da parte della Hollywood Foreign Press Association. Harvey Stephens è stato nominato per un Golden Globe come miglior attore esordiente maschile. La sceneggiatura originale di David Seltzer è stata nominata dal Writers Guild of America come Miglior Dramma Scritto direttamente per lo schermo e premiato con l'Edgar Allan Poe Award per il miglior film. Il film è stato nominato per il Saturn Award come Miglior Film Horror e Gregory Peck ha ricevuto il Saturn Award come miglior attore in un film dell'orrore. Gilbert Taylor ha vinto il Best Cinematography Award della British Society of Cinematographers. Sia Il presagio che l'omonimo romanzo sono stati scritti da David Seltzer (il libro ha preceduto il film di due settimane come una trovata di marketing). Per il libro, Seltzer aumentò alcuni punti della trama e il contesto dei personaggi, e cambiò piccoli dettagli (come i nomi dei personaggi - Holly diventa Chessa Whyte, Keith Jennings diventa Huber Jennings, Padre Brennan diventa padre Edgardo Emilio Tassone et cetera). Il secondo e il terzo romanzo erano adattamenti più diretti delle sceneggiature dei film. Gordon McGill retroattivamente cambiò il periodo di tempo de Il presagio al 1950, al fine di ambientare in modo esplicito Conflitto finale (con un adulto Damien) nel 1980. Anche se né nel primo film né nella sua novellizazione menziona in quale anno si svolge la storia, si può presumere che la sua ambientazione dovesse essere l'anno in cui uscì il film (cioè nel 1976). Il quarto romanzo, Omen IV : Armageddon 2000, era del tutto estraneo al quarto film, ma continuava la storia di Conflitto finale seguendo un rapporto occasionale tra Damien Thorn e Kate Reynolds nel film. Questa relazione ha incluso un atto di sodomia e quindi Kate ha dato una "nascita" rettale ad un'altra entità diabolica denominata "Abominio" nel romanzo Omen IV. Questo romanzo ha tentato di risolvere l'apparente contraddizione del fatto che l'Anticristo potrebbe essere ucciso da uno solo dei "Sette Pugnali Sacri di Megiddo", come premesso in Conflitto finale, o da tutti loro come indicato nel primo libro e nel film. Secondo Omen IV, un pugnale potrebbe uccidere il corpo di Damien, ma non la sua anima, che si attiene genericamente alla spiegazione fornita nel film originale. Il seguace di Damien Paul Buher (interpretato da Robert Foxworth nel secondo film) è un personaggio importante nel quarto libro e raggiunge la redenzione nel suo culmine. Omen V: The Abomination inizia con un "memoriale" che elenca tutti i personaggi che sono stati uccisi in tutta la saga fino a quel punto, e cementa la vita di Damien nel periodo 1950 - 1982 . Il romanzo si chiude con la cronaca della vita di Damien che sta per essere scritto dal personaggio di Jack Mason. Le sue ultime righe sono identiche all'inizio del romanzo di David Seltzer, portando così la storia al punto di partenza.

MacArthur (1977)

MacArthur è un film di guerra americano biografico del 1977 diretto da Joseph Sargent e interpretato da Gregory Peck nel ruolo eponimo del generale americano Douglas MacArthur. Il film racconta la vita di MacArthur (Gregory Peck) dal 1942, prima della battaglia di Bataan, fino al 1952, dopo essere stato destituito dal suo comando della guerra di Corea dal presidente Truman (Ed Flanders) per insubordinazione, ed è raccontata in flashback quando lui visita West Point nel 1962.

I ragazzi venuti dal Brasile (1978)

I ragazzi venuti dal Brasile è un thriller britannico-americano del 1978 diretto da Franklin J. Schaffner. Ha come protagonisti Gregory Peck e Laurence Olivier e include James Mason, Lilli Palmer, Uta Hagen e Steve Guttenberg in ruoli di supporto. La sceneggiatura di Heywood Gould è basato sul romanzo omonimo di Ira Levin. Il film è stato prodotto da Martin Richards e Stanley O'Toole con Robert Fryer come produttore esecutivo. La colonna sonora è di Jerry Goldsmith e la fotografia di Henri Decaë. E' stato prodotto dalla ITC Entertainment di Sir Lew Grade e distribuito dalla 20th Century Fox. E' stato nominato a tre premi Oscar. Il film è stato girato in esterni in Austria, in Inghilterra, in Portogallo e a Lancaster, in Pennsylvania. E' stato il secondo film di fantascienza di Schaffner, dieci anni dopo Il pianeta delle scimmie. Il giovane e ben intenzionato Barry Kohler (Steve Guttenberg) s'imbatte in un'organizzazione segreta di criminali di guerra del Terzo Reich che tengono incontri clandestini in Paraguay e si rende conto che il dottor Josef Mengele (Gregory Peck), il famigerato medico di Auschwitz, è uno di loro. Egli telefona a Ezra Lieberman (Laurence Olivier), un vecchio cacciatore di nazisti che vive in Austria, con queste informazioni. Un Lieberman molto scettico cerca di non considerare le affermazioni di Kohler, dicendogli che egli già sa che Mengele vive in Paraguay. Avendo saputo quando e dove la prossima riunione con incluso Mengele è prevista, Kohler registra una parte di essa con un microfono nascosto, ma viene scoperto e ucciso mentre sta facendo un'altra telefonata a Lieberman. Prima che il telefono venga riagganciato con Lieberman dall'altra parte della cornetta, egli sente la voce registrata di Mengele che ordina ad un gruppo di ex-nazisti di uccidere 94 uomini in diversi paesi, tra cui Austria, Germania, Danimarca, Olanda, Norvegia, Svezia, Canada, Gran Bretagna e Stati Uniti. Anche se debole, Lieberman segue gli indizi di Kohler e inizia a viaggiare in tutta Europa e in Nord America per indagare sulle morti sospette di alcuni anziani dipendenti pubblici. Conosce molte delle loro vedove ed è stupito nel trovare una misteriosa somiglianza nei loro figli adottivi, con i capelli nerie occhi azzurri. E' altresì chiaro che, al momento della loro morte, tutti i dipendenti pubblici erano di circa 65 di età e avevano un atteggiamento freddo, prepotente e abusivo nei confronti dei loro figli adottivi, mentre le loro mogli di circa 42 anni di età stravedevano per i figli. Lieberman ottiene un'intuizione da Frieda Maloney (Uta Hagen), un ex guardia nazista in carcere che ha lavorato con l'agenzia per le adozioni, prima di rendersi conto durante un incontro con il professor Bruckner (Bruno Ganz), un esperto sulla clonazione, la terribile verità dietro il piano nazista: Mengele, nel 1960, ha isolato diverse madri surrogate in una clinica brasiliana e fecondate con ovuli ciascuno portando un campione del DNA di Hitler conservati dalla Seconda Guerra Mondiale. 94 perfetti cloni di Hitler sono poi nati e mandati in diverse parti del mondo per adozione. Quando Lieberman scopre ancora di più del complotto, i superiori di Mengele s'innervosiscono ancora di più. Dopo che Mengele incontra (e quindi lo attacca) uno degli agenti che crede sia in Europa per attuare il suo piano, il contatto principale di Mengele, Eduard Seibert (James Mason), lo informa che il complotto è stato annullato prima che Lieberman potesse esporlo alle autorità. Mengele esce infuriato, promettendo che l'operazione continuerà. Seibert e i suoi uomini distruggono la tenuta nella giungla di Mengele dopo aver ucciso le guardie e i servitori. Mengele stesso, tuttavia, se n'è già andato, intento nel cercare di continuare il suo piano. Si reca nella contea rurale di Lancaster, in Pennsylvania, dove uno dei cloni di Hitler, Bobby Wheelock (Jeremy Black), vive in una fattoria con i suoi genitori. Qui uccide il padre del ragazzo (John Dehner), un allevatore di cani doberman, e attende Lieberman, che è in viaggio verso la fattoria per avvisare il signor Wheelock che verrà ucciso da Mengele. L'istantaneo Lieberman arriva e mette gli occhi su Mengele, attaccandolo furiosamente. Ma ben presto Mengele ha la meglio e lo tiene sotto tiro. Deride Lieberman spiegando il suo piano di far tornare Hitler al mondo. Poi, con uno scatto disperato, Lieberman apre l'armadio dove i dobermann sono rinchiusi e li libera. I cani accerchiano Mengele e cominciano ad attaccarlo. A quel punto, Bobby arriva a casa da scuola. E' il primo sguardo di Mengele ad uno dei suoi cloni. Bobby richiama i cani e cerca di scoprire cosa è successo. Bobby può notare dalla carneficina che qualcosa non va. Il ferito Mengele racconta a Bobby quanto lo ammira, e spiega che egli è stato clonato da Hitler. Ma Bobby dubita della sua storia ed è anche diffidente perché i cani sono addestrati ad attaccare chiunque minacci la sua famiglia. Lieberman dice a a Bobby che Mengele ha ucciso suo padre e lo esorta ad avvisare la polizia. Bobby controlla la casa e alla fine trova suo padre morto nel seminterrato. Si precipita al piano di sopra e fa attaccare i feroci cani su Mengele ancora una volta, assaporando la sua morte cruenta. Bobby poi procede per aiutare Lieberman, che Mengele ha sparato e ferito, ma solo dopo Lieberman promette di non raccontare alla polizia dell'incidente. Più tardi, mentre si riprende dalle ferite, Lieberman è incoraggiato da un cacciatore di nazisti americano, David Bennett (John Rubinstein) ad esporre al mondo intero il piano di Mengele. Chiede a Lieberman di consegnargli la lista (che Lieberman aveva preso dal corpo di Mengele, mentre Bobby stava chiamando un'ambulanza) identificando i nomi e i luoghi degli altri ragazzi provenienti da tutto il mondo, in modo che possano essere sistematicamente uccisi prima di crescere fino a diventare tiranni sanguinari. Lieberman si oppone sulla base del fatto che essi sono piccoli. Egli brucia la lista prima che qualcuno possa leggerla. Il ruolo di Ezra Lieberman si è basata su cacciatore di nazisti Simon Wiesenthal, che Olivier aveva incontrato per chiedere consigli sulla parte. I ragazzi venuti dal Brasile uscì il 5 Ottobre 1978. Quasi quattro mesi dopo, Josef Mengele (la cui ubicazione non era ancora nota al momento, e non sarebbe ufficialmente stato scoperto fino al 1985) morì a Bertioga, in Brasile. George C. Scott è stato originariamente assegnato per interpretare il dottor Mengele, ma abbandonò prima dell'inizio delle riprese e fu sostituito da Peck. C'è un film documentario con lo stesso titolo che non è correlato. La diga 'svedese', dove ha luogo l'assassinio dell'Ispettore della compagnia elettrica locale è la Kölnbrein Dam in Austria, che era in costruzione al momento delle riprese. Il film aveva 25 minuti tagliati quando venne distribuito nella Germania Ovest, nei teatri così come in tutte le distribuzioni TV e video / DVD. Un segmento finale con Bobby in una camera oscura è stato inserito in alcune versioni negli anni successivi.

L'oca selvaggia colpisce ancora (1980)

L'oca selvaggia colpisce ancora è un film di guerra del 1980 interpretato da Gregory Peck, Roger Moore e David Niven. Il film è basato sul libro Boarding Party di James Leasor, che a sua volta si basa su un vero e proprio incidente che ebbe luogo nella seconda guerra mondiale. L'incidente implicò l'attacco segreto del Calcutta Cavalleria Leggera il 9 marzo 1943 contro una nave mercantile tedesca, che aveva trasmesso informazioni a U-Boot dal porto di Mormugão al territorio portoghese neutrale di Goa. Durante la seconda guerra mondiale, sommergibili tedeschi stanno affondando migliaia di tonnellate di spedizionieri britannici. L'intelligence britannica, con sede in India, ritiene che l'informazione è stata passata alle U-Boot da un trasmettitore radio nascosto a bordo di una delle tre navi mercantili tedesche confinate a Goa. Dal momento che il Portogallo è neutrale, le navi non possono essere attaccate dalle normali forze armate. Il capo della sezione indiana della Special Operations Executive si avvicina ad una unità territoriale di espatriati britannici, il Calcutta Cavalleria Leggera, per svolgere la missione per suo conto. Sono tutti volontari - tutti addestrati nelle abilità militari e desiderosi di 'fare la loro parte'. Mentre i volontari vengono addestrati, Stewart e Cartwright viaggiano di nascosto a Goa. Con un misto di ricatto e corruzione, organizzano diversivi nella notte del raid. Nel palazzo del governatore si tiene una festa, un bordello offre l'ingresso gratuito ai marinai dalle navi tedesche e si tiene una celebrazione. Stewart ha una breve relazione con Mrs.Cromwell, una donna misteriosa e che ha conoscenze importanti, che si rivela essere un agente tedesco e il principale contatto per le informazioni. Lei viene infine uccisa da Stewart. Il gruppo di incursori veleggiano lungo la costa in una decrepita chiatta e piazzano mine sullo scafo della nave tedesca. Poi salgono a bordo, catturando l'equipaggio impreparato. Nonostante l'ordine di Pugh che non ci sarà alcuna sparatoria, diversi marinai tedeschi vengono uccisi. La nave prende fuoco e la festa si annulla, osservando quando la nave affonda. Il film riunì gran parte del cast e della troupe de I 4 dell'Oca selvaggia del 1978, tra cui Roger Moore, Kenneth Griffith, Jack Watson, lo sceneggiatore Reginald Rose, il produttore Euan Lloyd, il regista Andrew V. McLaglen, il progettista di produzione Syd Cain e il compositore Roy Budd. Secondo il documentario The Last of the Gentleman Producers, Lloyd dice che originariamente prevedeva di riunire Moore con gli ex co-protagonisti de I 4 dell'Oca selvaggia Richard Burton e Richard Harris nei ruoli rispettivamente di Pugh e Grice. Gregory Peck e David Niven avevano lavorato insieme ne I cannoni di Navarone del 1961, ma erano stati esclusi nell'apparire nel sequel Forza 10 da Navarone del 1978 in quanto si è ritenuto che erano troppo vecchi per interpretare in maniera convincente militariveterani. Questo film due anni più tardi ha fatto smentire questa teoria. La musica di sottofondo è tratta da Il Concerto di Varsavia.